Sono state rilevate 95 notifiche di effetti collaterali gravi e 16 anziani sono morti dopo il vaccino in Svizzera
Dopo l’iniezione del vaccino contro il coronavirus 16 persone sono morte in Svizzera, riporta l’Istituto svizzero per gli agenti terapeutici (Swissmedic). L’ente sottolinea che non ci sono indizi a favore di una causa del decesso legata alla vaccinazione.
L’autorità di sorveglianza sanitaria elvetica ha pubblicato una nota con un’analisi degli effetti collaterali verificatisi dopo la vaccinazione. Swissmedic dichiara di aver esaminato 364 segnalazioni su possibili reazioni avverse.
Di questi, collegati ai vaccini:
Pfizer – 199,
Moderna – 154.
In altri due casi il vaccino non viene specificato.
Sono state rilevate 95 notifiche di casi gravi, tra cui quattro casi di reazioni anafilattiche e 16 decessi.
“In 16 casi gravi le persone sono decedute a differenti intervalli di tempo dalla vaccinazione. Gli anziani morti dopo il vaccino avevano in media 86 anni e nella maggior parte dei casi gravi patologie pregresse”, sottolinea Swissmedic.
L’ente fa notare che l’analisi di questi casi non ha individuato “indizi concreti che la vaccinazione sia stata causa del decesso”.
La campagna di vaccinazione contro il coronavirus in Svizzera è stata avviata nello scorso dicembre. Le autorità del Paese hanno autorizzato per l’uso di emergenza vaccini di Pfizer/BioNTech e Moderna. Alla data del 24 febbraio in Svizzera erano oltre 750.000 le vaccinazioni effettuate.
Stando agli ultimi dati dell’Ufficio federale della Sanità Pubblica svizzera (UFSP), dall’inizio della pandemia COVID-19 in Svizzera (compreso il Principato del Liechtenstein) sono stati confermati 554.932 casi di contagio, con 9.271 decessi.