GB: nuova variante coronavirus, dubbi su efficacia vaccini

variante coronavirus

Scoperta nel Regno Unito una nuova variante del coronavirus, che potrebbe sfuggire ai vaccini utilizzati contro il covid. Denominata B.1.525, è stata trovata in 33 persone anche se il dato potrebbe essere sottostimato. A riferire del nuovo mutante è il ‘Daily Mail’ online. Il quotidiano spiega di avere appreso che le autorità sanitarie ufficializzeranno oggi la scoperta.

La variante B.1.525 è stata rilevata per la prima volta in Gran Bretagna a metà dicembre, e si sarebbe già diffusa in 11 Paesi tra cui Stati Uniti, Canada e Danimarca. E’ stata collegata a un viaggio in Nigeria, dove 12 dei 51 campioni di coronavirus analizzati (24%) presentavano il nuovo mutante.

Otre alla mutazione E484K presente anche sulle varianti brasiliana e sudafricana, B.1.525 porta un’altra mutazione – detta Q677H – sempre sulla proteina Spike che il coronavirus usa per attaccare le cellule bersaglio. Queste due mutazioni preoccupano molto gli esperti per gli effetti che potrebbero avere sull’efficacia dei vaccini. La nuova variante coronavirus condivide inoltre alcune somiglianze con il mutante Kent, quello ormai prevalente in Uk, ritenuto fino al 70% più contagioso e probabilmente anche più mortale. ADNKRONOS

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Covid, allarme per nuova variante in Nigeria

L’allarme per una nuova variante di coronavirus era stato lanciato a dicembre in Nigeria dai Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie dell’Unione Africana (Africa Cdc). “Si tratta di una mutazione simile a quelle individuate nel Regno Unito e in Sudafrica.  “Ma sembra un ceppo differente”, disse John Nkengasong, a capo dell’istituzione, precisando che i dati sono “molto limitati”.
“Dobbiamo aspettarci che continuino a emergere queste nuove varianti”, ha aggiunto, confermando che la variante individuata in Sudafrica si trasmette rapidamente ed è probabilmente responsabile per la seconda ondata nel Paese.