ROMA, 15 FEB – Critiche al governo da Valeria Fedeli – “In Parlamento abbiamo lavorato perché nel piano per il recovery fund la parità di genere fosse trasversale a tutte le misure. L’assenza di donne dem nella squadra di governo è uno schiaffo a questo impegno e alla storia Pd”. Lo ha detto la senatrice Pd Valeria Fedeli a Rai Gr Parlamento.
“Il riconoscimento e l’inclusione delle competenze femminili, la parità di genere a tutti i livelli, cariche e organismi è principio fondativo di un partito che sia davvero democratico, innovativo, capace di segnare e guidare il cambiamento.
Giorgia Meloni – ha aggiunto ancora la senatrice dem – è un’avversaria politica ma sono contenta che negli altri schieramenti ci siano donne leader. Mi dispiace invece che nel governo Draghi ci siano poche donne e quelle che ci sono siano, quasi tutte, in ministeri senza portafoglio”, conclude la Fedeli. (ANSA).
(AdnK) Rosy Bindi “Mi dispiace molto, ora immagino che ci sarà un bilanciamento con i viceministri e i sottosegretari nell’affidamento delle deleghe, ma è chiaro che è una grande ferita. Considerando che le forze che hanno dato vita al Pd sono quelle che tradizionalmente si sono battute per la parità, è chiaro che l’assenza di donne stride molto”.
Lo dice in un’intervista alla ‘Stampa’ Rosy Bindi, che è stata ministra per due volte in passato e che ritiene che nell’assenza di ministri donna del Pd nell’esecutivo guidato da Mario Draghi “un po’ di responsabilità ce l’hanno anche le donne, un po’ di più di solidarietà femminile non guasterebbe”.
“Le donne – dice la Bindi – se vogliono contare devono decidersi a assumere dei ruoli politici dentro il Pd. Ce ne sono molte brave, capaci ma prive di una soggettività politica autonoma, troppo spesso gregarie dei capicorrente uomini”. E aggiunge che nel Pd “manca ancora il riconoscimento di una leadership femminile.
Ma di che si lamenta questa donna rossa? Non ha lottato per il sesso liquido? Quindi non vi sono donne e uomini maschi e femmine, di quali quote parla?