Prof Sinagra: come uscire dallo sfascio, ecco la mia idea

Prof. Augusto Sinagra – È UNA IDEA FOLLE?
Parlare, scrivere, denunciare non serve più. Forse non è mai servito a niente. La viltà e l’egoismo impediscono giuste e legittime reazioni di vera ribellione.
La situazione è sotto gli occhi di tutti: lo Stato è allo sfascio, la Nazione in via di estinzione.
L’unica iniziativa possibile è quella di partecipare alle prossime votazioni politiche che nessuno potrà più impedire.

La mia proposta è la formazione di un “Blocco Nazionale Popolare” che veda uniti quelli che realmente vogliono difendere gli interessi nazionali, combattere la corruzione e il tradimento, provvedere a chi ha bisogno, uscire dall’euro e da questa Unione europea e anche dai Trattati politici e militari, a cominciare dalla NATO, che non difendono ma limitano, anzi sopprimono, l’indipendenza politica della Nazione. Denunciare il Concordato con la Chiesa cattolica e con qualsiasi Confessione religiosa, e tornare ad una disciplina di diritto comune.
Tutto sulla base di due direttrici: ripresa totale della sovranità monetaria e utilizzo del nucleare sia a scopi civili energetici e sia a scopi militari di difesa.

Il Trattato di non Proliferazione Nucleare ha fallito i suoi scopi e né giustifica la ragione per la quale alcuni Stati, parti e non parti a questo Trattato, dispongano di armamento nucleare. Penso alla Francia, alla Germania (che in 48 ore potrebbe assemblare ordigni nucleari), penso ad Israele e a tanti altri come l’India e il Pakistan.
Per far questo occorre che si lasci da parte ogni appartenenza ideologica fino ad ogni antipatia personale. Occorre andare oltre l’attuale sistema dei Partiti, di questi Partiti, che hanno tradito la volontà popolare e che agiscono contro gli interessi dello Stato e del Popolo italiano.

Questa è la mia idea. Il tempo per organizzarci nelle forme richieste dall’attuale normativa vi è.
Formulo questa mia proposta per provocare in un certo senso un sondaggio e sapere che reazioni essa riscuote.

L’unico mio coinvolgimento personale che accompagna questa proposta è che non aspiro a niente. La vita, nonostante tutto, mi ha dato più di quanto meritassi.
E questo “spirito” deve accomunare tutti nella coscienza e nella onesta consapevolezza che al Partito si dà, non si chiede.
AUGUSTO SINAGRA