Laura Boldrini (Pd) scrive su Twitter: “Una personalità competente come Draghi merita il sostegno di una maggioranza ampia e coesa. C’è però un confine politico invalicabile, come ha detto Zingaretti: @pdnetwork non può governare con la destra antieuropeista e sovranista.”
La risposta di Salvini: “Si parla di “responsabilità”, “costruttori”, “salvezza nazionale”, ma poi continuano a rivolgersi così verso la Lega. Mentre la sinistra dell’ideologia e del pregiudizio insulta, noi ci confronteremo sui temi concreti: lavoro, tasse, scuola e salute.
Chi sono gli irresponsabili?”
La Lega “è disponibile e interessata a discutere di tasse, grandi opere, difesa dei confini, aiuti concreti per famiglie e imprese. Non è possibile ipotizzare alcun confronto se arrivano insulti (riferimento alla recente dichiarazione di Laura Boldrini, valorizzata sui social di Salvini) né – per quanto ci riguarda – è immaginabile una riedizione del governo CONTE con gli stessi ministri e un premier diverso”. E’ quanto fanno sapere fonti della Lega.
Toti – “La spocchia e la doppia morale di certa sinistra restano intollerabili. Chi è sempre stato dalla parte sbagliata che dà lezioni a chi è sempre stato dalla parte giusta. Chi perde da anni tutte le elezioni che spiega agli italiani perché avrebbero sbagliato a votare. Chi si appella all’unità nazionale, ma vuol decidere chi può farne parte. Francamente intollerabile”. Così scrive il Presidente Toti sulla sua pagina Facebook, commentando le dichiarazioni di Laura Boldrini e la risposta di Matteo Salvini.
Si parla di "responsabilità", "costruttori", "salvezza nazionale", ma poi continuano a rivolgersi così verso la Lega. Mentre la sinistra dell'ideologia e del pregiudizio insulta, noi ci confronteremo sui temi concreti: lavoro, tasse, scuola e salute.
Chi sono gli irresponsabili? pic.twitter.com/p7onkZbpsR— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 4, 2021