Gentiloni ha sottolineato che “nella pandemia lo squilibrio occupazionale si è aggravato e sono stati colpiti alcuni settori ad altissima intensità di occupazione femminile, come sanità e assistenza, ma anche turismo e cultura. Noi esamineremo i piani in modo trasversale per tener conto della necessità di recuperare questo divario, che è sicuramente europeo ma particolarmente accentuato nel nostro Paese”
Il tema della rappresentanza di genere, ha continuato, “c’è in molti Paesi europei, non solo in Italia”, dove “bisogna intervenire nei settori sui quali non c’è già una spinta che viene da decisioni e provvedimenti che sono stati adottati negli ultimi anni e che hanno avuto dei risultati utili, come la discussione sulle quote, sia a livello politico che delle rappresentanze aziendali. I risultati alla fine sono stati largamente positivi”. (adnkronos)