Il Pd rinnova il suo appoggio a Giuseppe Conte. Il presidente del Consiglio è “il punto di equilibrio più avanzato. Ha preso la fiducia quattro giorni fa, sfido chiunque ad alzare il livello”, ha affermato il segretario dem Nicola Zingaretti. “Risolvere problemi non vuol dire baci e abbracci, ma impegnarsi con Conte per un governo ampio ed europeista”.
Luigi Di Maio: “Serve un consolidamento della maggioranza e per farlo abbiamo 48 ore di tempo“. Lo ha detto Luigi Di Maio a “Mezz’ora in più”. Il ministro degli Esteri ha inoltre affermato che quello sulla relazione Bonafede “è un voto sul governo”. Il M5s, ha aggiunto, “non sarà né donatore di sangue né di organi per questo governo. Nel M5s non siamo mai stati così compatti, siamo un monolite”.
“No a soluzioni raccogliticce, meglio il voto” Tornando sulla tenuta del governo, il ministro ha ribadito: “Se da Italia Viva, non si ritira la sfiducia non ci saranno presupposti per il dialogo. Se ci sono forze politiche che si vogliono avvicinare a questo governo, ben venga – ha affermato – ma se dev’essere qualcosa di raccogliticcio sono il primo a dire andiamo al voto”. tgcom24.mediaset.it