Predica contro i vaccini, sindaco attacca il prete

Il giudizio negativo è stato espresso dal pulpito della chiesa di Paduli dove il sostituto del parroco di Sant’Arcangelo Trimonte, don Francesco, non ha risparmiato ai fedeli il suo scetticismo sul farmaco che porterebbe all’immunizzazione della popolazione.

Come si legge dalle pagine di Repubblica, don Francesco non ha avuto peli sulla lingua e rivolgendosi ai fedeli ha iniziato ad accusare governi e scenziati: “Voi pensate che chi sta inventando i vaccini lo fa per il vostro bene e credete ancora di più che, dopo aver iniettato quel poco di porcheria, fatta anche con gli aborti, non potete più morire. Eppure, ed è realtà, è sui giornali, un uomo, nonostante il vaccino il giorno prima, è morto di infarto. Pensava che si era salvato, il giorno dopo lo hanno messo nella bara”.

La comunità sarebbe “rimasta scossa” dalle parole del prete e il sindaco della città, Domenico Vessichelli, ha definito “avventato” il suo discorso, sottolineando come “il vaccino è l’unica strada per la salvezza. Ci tengo solo a dire che non voglio che Paduli venga strumentalizzata da una persona che ha parlato a titolo puramente personale e che non rappresenta la nostra comunità”.

One thought on “Predica contro i vaccini, sindaco attacca il prete

  1. Ripassino di medicina per il sig. dott. Sindaco:
    Quando ti ammali hai bisogno di CURE le CURE eliminano la malattia.
    Per non dover ricorrere alle cure usi la PREVENZIONE.

    Le cure per il covid esistono, la prevenzione per il covid esiste. Il problema? costano poco. La soluzione? l’OMS le censura quando non le combatte.

    Se a fronte di una pandemia annuale un po’ piu’ grave del solito, ma curabile parli di vaccino, forma di prevenzione in teoria utile, devi prima valutare il rapporto rischio beneficio. A chi lo fai valutare, agli inciuciati coi produttori? ti dicono che il vaccino e’ efficace ma nel dubbio se ci son problemi non vogliono responsabilita’? E con cotali rassicurazione vai a criticare un prete che ha altri parametri per giudicare il rischio e il beneficio?

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