Uno dei traditori di Forza Italia si chiama Andrea Causin e ieri al Senato ha deciso di votare la fiducia al governo. Dopo il suo gesto, il partito lo ha espulso, anche se il senatore ha ammesso che la scelta “è stata sofferta”. Il suo passato in politica non è lineare, come ha fatto notare anche Augusto Minzolini su Twitter: “Eletto prima dal Pd, poi da Monti quindi da Berlusconi. Uno che ha girato più partiti di Razzi e Scilipoti, noto solo per le sue doti di saltimbanco della politica”.
A tal proposito, Causin ha detto in un’intervista al Corriere della Sera: “Per fortuna i partiti sono morti e io sono ancora vivo”. Poi ha rivelato anche di essere stato contattato personalmente da Giuseppe Conte prima della votazione in Aula: “Ci siamo parlati anche perché c’era un appello del Capo dello Stato”. liberoquotidiano.it