20 GEN – Nel 2020 – nonostante il Covid – 34.154 migranti sono giunti in Italia via mare (il 60% a Lampedusa), il triplo rispetto agli 11.471 del 2019. In 4.100 sono invece arrivati via terra attraverso il confine italo-sloveno. Lo indica un rapporto dell’Unhcr.
Il 38% di chi è sbarcato è rappresentato da tunisini: seguono bengalesi (12%) e ivoriani (6%). Circa 4.500 degli arrivi via mare sono stati soccorsi da navi ong: gli altri sono stati intercettati dalle autorità vicino alle coste oppure sono arrivati autonomamente.
Le domande di asilo nel corso dell’anno sono state 26.551, in netta flessione rispetto all’anno precedente. Tra gennaio e settembre le richieste di protezione internazionale esaminate sono state 29.547. Lo status di rifugiato o la protezione sussidiaria è stato concesso al 21% dei richiedenti. (ANSA).