Elezioni Italia, Morgan Stanley: rischio governo meno europeista

“Il rischio politico del 2021 in Europa sembrava modesto, con elezioni programmate solo in Germania e nei Paesi Bassi, che avrebbero dovuto portare a cambiamenti di minor rilievo. Il riemergere del rischio politico italiano mette in discussione questa prospettiva: le elezioni anticipate sembrano possibili e probabilmente porterebbero ad un nuovo governo, meno allineato con l’Ue“. E’ quanto riporta Morgan Stanley nel suo report odierno, dedicato alla crisi di Governo in Italia, scatenata da Italia Viva.

Secondo gli analisti della banca d’affari, “l’esito più probabile vede il premier Conte, il cui governo ha ancora una maggioranza alla Camera, trovare una nuova maggioranza al Senato per sostenere il suo governo nei prossimi ‘voti chiave’, magari con il sostegno di Italia Viva. Altre opzioni, tra cui un nuovo premier, o elezioni anticipate, rimangono possibili”, ammettono.

Con le elezioni anticipate, “un cambio di governo sembra abbastanza probabile, visti i numeri più forti dell’opposizione, con la Lega di Salvini in testa nei sondaggi. Nel caso di un governo che coinvolga il partito di Salvini, ci aspettiamo un aumento delle tensioni con l’Ue, date le divergenze politiche, ad esempio in merito alle politiche migratorie. Questo potrebbe complicare l’implementazione del Recovery Fund, il quale prevede che l’Ue fornisca risorse finanziarie all’Italia pari al 10% del Pil nei prossimi 5 anni”.(ADNKRONOS)