“Costretto a vivere in un camper”, racconta la sua storia e Amazon lo licenzia

di Marco Rizzo (partito comunista italiano) – Massimo Straccini, 58 anni, di Ferrara, magazziniere di Amazon costretto a vivere nel parcheggio dello stabilimento di Rovigo perché senza le garanzie necessarie per ottenere un alloggio in affitto, è di nuovo disoccupato. Il contratto di tre mesi con il gigante dell’e-commerce è scaduto e non gliel’hanno rinnovato.

“Nella mia squadra sono l’unico a cui non l’hanno rinnovato. Temo di essere stato penalizzato perché ho raccontato la mia storia”, dice rassegnato.

Dove sono i sindacati? Dove è la CGIL? Quella che -una volta- difendeva e rappresentava davvero i lavoratori . Serve ricostruire un sindacato conflittuale e di classe che, invece di andare ai tavoli della concertazione per avere qualche privilegio per i sindacalisti, voglia davvero svolgere la propria funzione sociale contro questi mostri della concentrazione globalizzata.