Un medico di base della provincia di Sondrio, che a fine dicembre si era vaccinato contro il coronavirus nell’ospedale Civile, è stato ricoverato per covid all’ospedale Morelli di Sondalo (Sondrio). Il medico non è in gravi condizioni e non è ricoverato in terapia intensiva. Nessun allarmismo sul caso. Nulla di strano e niente di cui preoccuparsi. Ma cosa è successo? Stando a quanto ha spiegato il direttore generale dell’Ats della Montagna, Lorella Cecconami, è probabile che l’uomo fosse già positivo senza saperlo quando gli è stata inoculata la prima dose del vaccino.
Le persone vaccinate non sviluppano fin da subito gli anticorpi necessari per tenere a bada Covid-19. Sappiamo dagli studi clinici che ci vogliono dai dieci ai quattordici giorni per iniziare a sviluppare una protezione contro il virus: la prima dose garantisce una protezione intorno al 50% e solo una settimana dopo la seconda dose si arriva al 95%. Non stupisce dunque che prima della dose di richiamo si possa contrarre l’infezione. (https://www.today.it)
E’ risultata positiva al Sars-CoV-2 anche una dottoressa dell’ospedale Umberto I di Siracusa che era stata vaccinata sei giorni fa a Palermo.
Secondo quanto confermato dall’Azienda sanitaria provinciale, era stata una delle prime ad essere sottoposta al vaccino e ieri è stata ricoverata. La dirigente del reparto di Malattie infettive Antonella Franco si è sottoposta al tampone dopo aver ricevuto la vaccinazione ed è risultata contagiata. Ora si trova ricoverata proprio nel reparto che dirige tutti i giorni.
Avendo l’Asp organizzato un bus per la trasferta a Palermo, il rischio è che anche gli altri primi vaccinati possano essere stati esposti al virus. Controlli in corso. (https://www.today.it)
Come sempre la Natura fa la sua scrematura in maniera non scientifica, ma naturale 😊 Avanti il prossimo, sto già ridendo…