di Francesco Tabaroni – Rispetto per i morti è la classica frase di chi sta al Governo e chi pensa di zittire tutte quelle persone che contestano la lettura ipocrita dell’emergenza Covid e la sua gestione politica.
E allora guardiamolo insieme questo rispetto per i morti:
Rispetto per i morti significa permettere le autopsie e non cremare subito le salme. Questa è una mancanza di rispetto per i familiari che si sono visti privare della salma dei propri cari senza un perché e ha contribuito a ritardare la scoperta sulle reali cause dei decessi
(tromboembolie curabili con farmaci somministrabili anche a domicilio). Per settimane i pazienti sono stati intubati con ossigeno che ha bruciato loro i polmoni. Sono stati uccisi per un protocollo sbagliato imposto agli ospedali e di questo il Ministro della Salute è pieno responsabile.
Rispetto per i morti significa dire la verità sul numero dei deceduti per Covid. Perchè sono numeri enormemente gonfiati sommando le pochissime morti solo per Covid alle tantissime morti per altre patologie gravi in aggiunta al Covid.
Rispetto per i morti significa desecretare tutti i verbali di Gennaio sull’emergenza Covid dove si evince chiaramente che il Governo già sapeva della gravità della situazione a Dicembre e non ha informato nessuno. Non ha permesso agli ospedali di organizzarsi per tempo e ha mandato allo sbaraglio medici e operatori sanitari verso un disastro che poteva essere evitato o quantomeno ridotto di molto.
Rispetto per i morti significa dire la verità sulle morti di Bergamo e Brescia. Che sono il risultato della scelta del Governo di ordinare agli operatori le procedure e i protocolli sbagliati dell’Oms. Nonostante molti nostri medici avessero denunciato numerose perplessità. Questi medici italiani sono stati inascoltati, zittiti e il Governo ha la gravissima responsabilità politica di avere sulla coscienza la morte di migliaia di persone che si sarebbero anche potute salvare con un altro protocollo.
Rispetto per i morti significa dire una volta per tutte la verità sui camion militari, che trasportavano le salme. Morti deceduti etichettati Covid ma anche morti deceduti in altri reparti, per altre patologie, che al personale delle pompe funebri è stato impedito di prelevare proprio a causa delle norme restrittive Covid. Si sono così talmente accumulati da richiedere poi per forza l’intervento dell’Esercito.
Ma Governo e informazione si sono guardati molto bene dal rassicurare con questa spiegazione gli italiani di fronte a quelle immagini reggelanti. Un Governo che rispetta gli italiani si sarebbe visto anche in quel preciso momento, cosa che non è avvenuta.
Rispetto per i morti significa dire la verità sui soldi che ogni Rsa e ogni Ospedale hanno preso e continuano a prendere, per ogni malato o deceduto registrato con Covid.
Rispetto per i morti significa dire la verità sulle cure esistenti,che già ci sono e che possono essere prescritte e somministrate anche a casa dai medici di base.
Rispetto per i morti significa rispettare anche l’intelligenza di chi ancora vive senza strumentalizzare le morti. “Asintomatico positivo” significa portatore sano non responsabile dei focolai. Come ha dovuto ammettere lo stesso Dottor Fauci.
L’aumento dei positivi asintomatici significa semplicemente che ci stiamo immunizzando.
Rispetto per i morti significa fare in modo che ospedali e medici riprendano a pieno regime a fare visite mediche specialistiche. Visto che oggi da tutto il sistema informativo sembra che esista solo il Covid e siano scomparse le altre patologie molto più gravi. Migliaia di pazienti, di persone ammalate, che soffrono, completamente trascurate dallo stato italiano, sono state letteralmente abbandonate a loro stesse, dato che non vengono nè visitate nè curate . Una vera vergogna nazionale di cui questo Governo si dovrà presto prendere la piena responsabilità.
Rispetto per i morti significa ospitare in pianta stabile in televisione un contraddittorio scientifico degno di questo nome con scienziati e medici come Tarro, Montanari, Bacco, De Donno, Gismondo solo per citarne alcuni e non accontentarsi di personaggi in conflitto di interesse con le case farmaceutiche o come Crisanti che si arrogano il diritto di sentenziare su lockdown nazionali senza essere non solo un politico ma neanche un virologo visto che è un esperto di zanzare.
Questo Governo con massima ipocrisia ha dimostrato non solo di non essere per niente all’altezza del ruolo ma anche di mancare di rispetto ai cittadini morti in questi mesi e ai loro familiari.
A chi a questo punto sostiene che chiunque al governo avrebbe fatto peggio, rispondiamo chiunque al governo avrebbe fatto meglio. Dato che questo Governo ha giocato e sta giocando tutta un’altra partita dove gli interessi in campo sono tutt’altro che pubblici e tutt’altro che di interesse nazionale. E i cittadini italiani volenti o nolenti non saranno presto più disposti a fare da spettatori.”
Francesco Tabaroni – Vox Italia Bologna
Rispetto per i morti, uccisi dalle cure (volutamente?) errate imposte dal governo, vuol dire processare tutto l’esecutivo, indagare sull’opposizione (che non si è opposta, anzi) e sulle istituzioni che non hanno (coscientemente?) impedito la strage… ma temo occorrerebbe una commissione istituita da un governo rivoluzionario, perchè in Italia la cancrena è troppo estesa: uccidono senza scrupoli migliaia di persone certi dell’impunità…