Vaccini Covid, medici senza risposte e colpiti da provvedimenti disciplinari

di Antonio Amorosi – – Il libero arbitrio vale ancora? I medici devono essere obbligati a farsi inoculare il vaccino sperimentale antiCovid? Lo abbiamo chiesto al medico chirurgo Barbara Balanzoni, specialista in Anestesia e Rianimazione a indirizzo iperbarico e che ha anche una laurea in Giurisprudenza

“Di recente lei ha postato un video su Facebook che ha fatto scalpore, parlando del non senso dei procedimenti disciplinari nei confronti di alcuni medici contrari alla vaccinazione sperimentale antiCovid…”
“Non solo sono procedimenti incomprensibili ma addirittura sono contrari al codice deontologico che impone il consenso informato.”

“Cosa non la convince?”
“Io ho fatto diverse domande. Con il vaccino come si comportano le cellule neoplastiche (le cellula tumorali, ndr)? E nessuno ha risposto. Come ‘ce la vediamo’ con le malattie autoimmuni? E nessuno ha risposto. Non è che si può continuare a non rispondere e poi aprire provvedimenti disciplinari. O tu riesci a rispondere ai quesiti oppure io sono legittimato ad avere dubbi sul vaccino? ”

“Sta pensando ad altre malattie?”

“Alle malattie autoimmuni che si potrebbero scatenare ma c’è anche il problema dei malati oncologici. Una volta iniettato il vaccino e nel nostro corpo l’mRNA che contiene le informazioni necessarie per produrre la proteina Spike, le cellule neoplastiche come si comporteranno? Anche perché ci sono persone che non sanno di avere un tumore o una leucemia o delle metastasi. Come si comportano queste cellule col vaccino? Non lo sappiamo”.

“Ai cittadini viene detto che l’obbligo di vaccinazione dei medici è fondamentale, per non avere il contagio in corsia…”

“Il medico ha il sacrosanto diritto di non esporsi obbligatoriamente ad un trattamento sperimentale e ripeto sperimentale, mai provato prima perché come cittadino ha il diritto ad avere delle riserve. Tra l’altro visto che gli effetti a lungo termine non sono conosciuti ancora di più, perché a me interesserebbe sapere come sta il paziente non solo dopo poco o il primo mese ma fra qualche anno”.

“Il medico cosa dovrebbe dire al paziente?”

“Il medico dovrebbe informare il paziente da vaccinare sulla mancanza di dati che si hanno. Non si conosce nemmeno il dato sulla contagiosità del vaccinato.”

“Certo, forse non è stato detto a sufficienza che coloro che fanno il vaccino possono essere ancora portatori del virus”

“Sì, possono essere ancora contagiosi. E sono tutte cose che vanno dette. E ci sono gli altri possibili problemi che indicavo. Nel consenso informato vanno anche poi spiegate le alternative “.

“Spieghi meglio…”

“In questo caso le alternative sono Pfizer, Moderna, Astrazeneca… in tutto mi pare stiano entrando sul mercato 5 vaccini e sono tutti vaccini diversi. Ma non stiamo parlando di Ebola con una mortalità devastante, quindi…. Il medico ha l’obbligo, e io ne sono ancora più cosciente perché sono anche laureata in giurisprudenza, di informare sui rischi al tipo di trattamento che sia un trattamento chirurgico o qualsiasi tipo di atto medico”.

“Se i vaccini per contenere il virus sono sperimentali perché questi provvedimenti disciplinari?”

“A me non stupisce tanto. Quando c’è qualcuno che sostiene cose del tutto lecite, ma che si discostano da quello che dice la maggioranza, si parte con la richiesta di provvedimenti disciplinari. E questa cosa deve finire perché non si possono usare i provvedimenti disciplinari per silenziare o per coartare la volontà. Per altre vicende ho già diffidato l’Ordine da provvedimenti disciplinari nei miei confronti”.

“Cosa dovrebbero fare i medici che si ritrovano in corsia e che hanno dei dubbi sul vaccino sperimentale, visto che vogliono continuare ad aiutare i pazienti e lavorare?”

Non farsi convincere da questa minaccia. Qualora si aprisse un provvedimento io farei scattare immediatamente una denuncia penale per violenza privata perché tu stai cercando di coartare la mia volontà che tra l’altro è motivata da questioni scientifiche. La stessa Aifa dice ‘noi non sappiamo se il vaccinato è contagioso’. Per cui non bisogna cedere a queste minacce, assolutamente. Quindi in attesa dell’arrivo del provvedimento disciplinare procedere seduta stante tramite un avvocato per via penale. Tu mi apri un procedimento perché sto criticando in modo scientifico un qualcosa che nessuno sa!? Sono tenuto ad avere dubbi e a sollevare questioni”.

“La sento molto determinata. Ma lei è una novax?”

“Non c’è nessuno che ha fatto più vaccini di me (ride). Ho fatto l’ufficiale medico nei Balcani e sono stata via con Medici senza frontiere. Ho addirittura l’antirabbica perché sono stata morsa da un gatto selvatico. Però questa è un’altra cosa e non si può far passare”.

“Forse ci sono cose che non sappiamo, soprattutto sulla scientificità che passa in tv. Alcuni esperti medico-scientifico vivono praticamente in televisione. Qualcuno va in onda anche 6, 8 volte al giorno. O non lavorano o sono superuomini. Sono così convinti delle proprietà del vaccino sperimentale che sorge il dubbio possano viaggiare con la macchina del tempo e sapere cosa succederà fra 7 o 8 anni ai vaccinati o mi sbaglio?”

“In molti casi i medici non conoscono i problemi giuridici connessi alle loro affermazioni. Ci sono moltissimi problemi giuridici connessi. Loro ragionano per dogma. Mi spiego meglio. Semplifico. Loro dicono ‘meglio l’uovo oggi che la gallina domani’, cioè ‘meglio un vaccino sperimentale oggi che attendere e vedere cosa succede domani’. Quindi siccome noi abbiamo deciso che si fa così e noi siamo l’opinione dominante o che si riesce a imporre mediaticamente dev’essere così, punto. E’ il classico atteggiamento di alcuni medici che io vedo in attività forense, che arrivano e dicono ‘è così perché lo dico io’. Bisogna invece avere la prova scientifica di ciò che si sta dicendo. Avrete fatto caso che nessuno dà delle motivazioni scientifiche a quello che sostiene in tv. Io ho fatto la tesi di laurea in giurisprudenza sulla prova scientifica e su come funziona. Nessuno dà motivazioni scientifiche. Né deve esistere la critica e il contraddittorio e questo è gravissimo”.

https://www.affaritaliani.it/coronavirus/polemica-sui-medici-e–scontro-sull-obbligo-del-vaccino-sperimentale-714256.html