“La beneficenza non ha colore politico”, Javarone lascia i City Angels

MILANO, 26 DIC – “Mi dimetto da madrina dei City Angels perché in un movimento schierato politicamente non ci sto”: è quanto ha detto all’ANSA Daniela Javarone, che ieri è stata accompagnata da Matteo Salvini nella distribuzione di pacchi dono agli anziani milanesi. Un’iniziativa da cui il fondatore dell’associazione, Mario Furlan, ha preso le distanze, spiegando di non saperne nulla.

“Mario Furlan continua a dire che non glielo avevo detto, evidentemente c’è stato un fraintendimento – dice la presidentessa degli Amici della Lirica, madrina dei City Angels dal 2004 – ma davvero non capisco quale problema ci sia, visto che ci sono decine di foto di Salvini con i City Angels, che hanno sempre ospitato politici di tutti i tipi, da Sala a De Corato”.

“La beneficenza non ha colore politico – sottolinea Javarone, che ogni Natale partecipa a un pranzo per anziani soli, sostituito quest’anno dalla consegna a domicilio causa Covid – tutti sanno che sono amica di Salvini da quando era un ragazzo, e ora non capisco perché si faccia polemica per questa iniziativa e non per la sua presenza, sempre ieri, al pranzo dell’Opera cardinal Ferrari”. (ANSA).

L’associazione che guido è per costituzione antirazzista e inclusiva più che mai, per di più io sono presidente di un circolo Anpi, non so se basta a spiegare le differenze tra le posizioni. L’uso strumentale e provocatorio da parte di Salvini di un gesto che di per sé avrebbe potuto anche essere buono, se non spettacolarizzato, mi ha fatto arrabbiare molto“, ha detto il fondatore Mario Furlan.

Possibile che il presidente dei City Angels non sapesse? Da giorni sui media circolavala notizia della presenza di Matteo Salvini con i City Angels, ma Furlan ha spiegato: “Il nostro evento natalizio è la preghiera interreligiosa davanti al memoriale della Shoah, con una rappresentanza dei clochard che seguiamo nel tempo. Mi sono accertato che Salvini non venisse a quella e non mi sono curato di altro“.