Un campo profughi, abitato da 1.300 migranti, nella Bosnia nord-occidentale e’ stato distrutto da un incendio. Secondo la Polizia il fuoco potrebbe essere stato appiccato dagli occupanti mentre le autorita’ locali discutevano le soluzioni per trovare rifugio per oltre 3.000 rifugiati e migranti nella regione nord-occidentale di Bihac, una base per coloro che tentano di entrare nella vicina Croazia, membro dell’UE. Non ci sono state vittime o feriti, ma l’enorme struttura vicino al villaggio nord-occidentale di Lipa e’ stata completamente distrutta. ANSA
Un funzionario ONU denuncia: ”Disastro al campo di Lipa – per quanto ne sappiamo ora un gruppo di ex residenti ha dato fuoco a tre tende e container dopo che la maggior parte dei migranti aveva lasciato il campo. Fortunatamente nessuna vittima a nostra conoscenza fino a questo momento, ma è comunque un disastro.”
Disaster upon disaster in #Lipa #Bihac #BiH – as far as we know now a group of former residents put three tents and containers on fire after most of the migrants had left the camp. Luckily no casualties to our knowledge at this point but disaster nevertheless @UNmigration @UN_BiH pic.twitter.com/Ro7vtUFkcy
— Peter Van der Auweraert (@PeterAuweraert) December 23, 2020