La BioNTech, che con Pfizer ha realizzato il vaccino contro il Covid-19 che arriverà anche in Europa dal 27 dicembre, rassicura sulla variante inglese del virus. Il co-fondatore Ugur Sahin in conferenza stampa ha spiegato che serviranno due settimane per raccogliere i dati e verificare ma “è molto probabile che il vaccino possa difendere anche da questa variante un po’ diversa da quelle prese finora in considerazione”.
Non solo. Se necessario, l’azienda potrà “adattare il vaccino”, per affrontare il ceppo mutato rilevato in Gran Bretagna. Potremo iniziare direttamente a lavorare a un vaccino che agisca completamente su questa nuova mutazione – ha detto – potremmo essere in grado di fornire un nuovo vaccino tecnicamente entro sei settimane”.
Anche Moderna si sta confrontando con la variante inglese. “Ci aspettiamo che il nostro vaccino copra anche questa variante ma stiamo facendo ulteriori test e continueremo nelle prossime settimane per esserne certi” hanno spiegato in un comunicato ufficiale.Intanto il 27 dicembre si avvicina e l’Europa si prepara a iniziare con le prime dosi di vaccino. In Italia le Regioni hanno iniziato a convocare i primi 9.750 italiani da vaccinare. La prima persona sarà un infermiera dello Spallanzani di Roma. (askanews)