“Non si sa se la risposta immunitaria prodotta dai vaccini copre anche questa variante” di coronavirus. A dirlo all’Adnkronos è il virologo Andrea Crisanti, commentando la nuova variante più aggressiva del Covid che si sta diffondendo nel sudest dell’Inghilterra e che è stata rilevata anche in Danimarca, Olanda e Australia. “Bisogna verificare se questa variante si trova già in Italia e quindi dare risorse ai laboratori per fare i sequenziamenti. Più si diffonde più causa malattie e morti, è evidente”, spiega Crisanti.
La nuova variante “è apparsa questa estate in Spagna ed effettivamente ha un R0 superiore agli altri – spiega quindi il virologo e docente di microbiologia dell’università di Padova -. Non si sa se la risposta immunitaria prodotta dai vaccini copre anche questa variante, è un interrogativo al quale ancora non c’è risposta“. Una cosa del genere, tuttavia, è già accaduta, spiega il virologo, “con la variante di Shanghai che ha soppiantato quella di Wuhan”.
Quanto sta accadendo, dunque, “è normale” dice Crisanti, che precisa: “Non è che non bisogna allarmarsi ma bisogna cercare di capire cosa sta accadendo, quanto questa variante si diffonde rispetto all’altra, se è più virulenta e se pone effettivamente problemi al vaccino, tutti quesiti ai quali non abbiamo risposta”. (adnkronos)
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