KANO, 19 DIC – Una ragazzina kamikaze si è fatta esplodere nel nord est della Nigeria uccidendo tre persone. Lo riferiscono fonti della sicurezza e umanitarie. La giovane kamikaze, di circa 17 anni, si è fatta esplodere fuori dalla casa di un capo locale dove era radunato un gruppo di uomini, nel villaggio di Konduga, nello stato del Borno.
“Abbiamo recuperato tre cadaveri e due feriti gravi”, ha detto all’Afp l’operatore umanitario Abubakar Mohammed. Nella zona dell’attentato, nord-est della Nigeria, negli ultimi mesi il gruppo di terroristi islamici Boko Haram ha intensificato gli attacchi. (ANSA).
Soltanto pochi giorni fa, almeno 400 gli studenti sono scomparsi da una scuola secondaria in Nigeria dopo l’attacco, venerdì sera, di un gruppo di islamisti Boko Haram. La polizia, chiamata dagli addetti alla sicurezza della scuola e in parte già presente sul posto ha risposto al fuoco consentendo così agli studenti di darsi alla fuga, ma molti ragazzini sono stati rapiti. Centinaia di genitori disperati e personale della scuola hanno iniziato le ricerche per tentare di rintracciare gli studenti. In campo anche l’esercito e l’aviazione. (ANSA).