Prof. Viglione: Trump e il prezzo da pagare

prof. Massimo Viglione – – Trump e il prezzo da pagare
Trump non è Carlomagno.
E nemmeno San Luigi IX.
E’ un esponente importante di questa società postmoderna ed è legato a settori ben precisi dei poteri mondiali che la dominano.
E’ però il presidente statunitense che ha fatto del bene più di ogni altro e l’unico degli ultimi decenni che non ha portato la guerra in alcun luogo. D’altro canto, ha fatto anche cose sbagliate, come aver aderito al vaccinismo di massa.

Eppure, questo uomo ricchissimo, potentissimo, legato a un settore dei massimi poteri che controllano il corso degli eventi oggi, per ragioni che sfuggono all’umana comprensione, si è messo di traverso verso i poteri mondiali.
Questa ormai è una verità incontrovertibile, confermata non solo dai fatti (sempre la massima delle prove), ma dall’odio viscerale da cui è sommerso da parte di quegli stessi poteri: che sia Soros che lo minaccia di morte, che sia la Pelosi che lo disprezza pubblicamente, che siano la CNN o i media mondiali che lo svillaneggiano (italiani in primis, iene e sciacalli da quattro soldi), che siano i suoi stessi amici mondiali che lo abbandonano appena il giorno dopo le elezioni, è fuori discussione che è oggi l’uomo più odiato al mondo.
Pertanto, è inutile ricordare chi era, da dove viene, con chi è legato.

Oggi, è l’ultima speranza di resistenza umana al Nuovo Ordine Mondiale. Questa è la pure e semplice verità dei fatti.
Non è Carlomagno né San Luigi IX. Ed è pure vaccinista.
Ma la Rivoluzione sovversiva, gnostica e liberal-comunista lo odia, perché incarna la volontà dei popoli ancora liberi.
E lo vuole scalzare per ora con i brogli, domani con ogni mezzo.

Ora tocca a Trump prendere la decisione più importante della sua vita e della storia umana dalla Seconda Guerra Mondiale a oggi.
E, forse, a seconda della conseguenze che ne verranno, una delle decisioni più importanti di tutta la storia umana nel suo insieme.
Da lui potrebbe dipendere tutto il futuro dell’umanità e di ogni singolo uomo su questa terra.
Verrà meno e si ritira?
O combatterà fino alla fine, consapevole del peso immane che lo sovrasta?
Lo sapremo a giorni, forse a ore.

Noi, possiamo e dobbiamo solo pregare costantemente per lui e sostenerlo come tanti minuscoli puntelli, sapendo bene che l’odio nei suoi confronti non si limita certo solo ai servi del male e agli zerbini dei potenti, ma è pervasivo perfino tra i “buoni”.
Nella consapevolezza che, qualora decidesse di resistere fino in fondo, a qualsiasi prezzo, questo qualsiasi prezzo, qualunque esso sia, perfino il più terribile, sarebbe di gran lunga il male minore che ci potrebbe capitare.
In caso contrario, nel caso cedesse o venisse fisicamente eliminato, tutto passerebbe – totalmente ed esclusivamente senza più contributo umano alcuno – nelle mani di Dio.
E inizierebbe un’altra fase della nostra storia.

Massimo Viglione