Governo, Di Maio: “Parlare di poltrone è surreale”

“Parlare di poltrone davanti a una crisi come quella che stiamo vivendo è surreale. Oggi a palazzo Chigi abbiamo incontrato il presidente Giuseppe Conte per confrontarci su temi e obiettivi da raggiungere. Siamo la prima forza politica in Parlamento e il messaggio che abbiamo portato è stato uno: il Governo deve lavorare per gli italiani, punto”. Lo scrive Luigi Di Maio su Facebook.

“Questa pandemia – continua il ministro – ci sta mettendo davanti a una dura sfida e dobbiamo rimboccarci le maniche per superare tutte le difficoltà. Bisogna sostenere le imprese, dare loro strumenti e risorse per creare nuovi posti di lavoro. Su questo dobbiamo confrontarci e trovare soluzioni. Il resto non ci interessa”. (Crisi Covid, Istat: 73.000 imprese chiuse, 17.000 non riapriranno, ndr)

“Abbiamo chiesto rispetto su misure molto importanti come il rinnovo dell’ecobonus, il conflitto di interessi, lo stop alle trivelle e l’abbassamento delle tasse. Sono punti centrali per il MoVimento 5 Stelle e ci batteremo facendo sentire il nostro peso in Parlamento”, continua Di Maio, che aggiunge: “Se ci sono divergenze di vedute se ne discute, ma stop polemiche. Adesso serve uno sprint decisivo per il Paese”.  ADNKRONOS