Baldassarre contro Conte: “squilibrio costituzionale evidente”

“Credo che siamo in una situazione di squilibrio costituzionale abbastanza evidente, perché il premier non solo ha in qualche modo, in previsione del Recovery fund, puntato ad accentrare ancora più i poteri su di sè e su queste famose task force ma il Parlamento è l’ultimo a sapere le cose e in un sistema di governo parlamentare questo non è il massimo della correttezza costituzionale.”

“E poi l’uso frequente e spregiudicato dei Dpcm che scavalcano tutti i controlli. Erano stati pensati dalla legge per le emergenze locali. C’è un terremoto in Irpinia e allora si interviene con il Dpcm. Ma di fronte a una pandemia mondiale, e che coinvolge poteri dentro e fuori il Paese, è chiaro che il Dpcm è uno strumento assolutamente inadeguato. O, meglio, non conforme a quanto prevede nostro ordinamento”.

Così il presidente emerito della Corte Costituzionale, Antonio Baldassarre, intervenendo a #UNLOCK_IT, seconda edizione di SUDeFUTURI, organizzato dalla Fondazione Magna Grecia, che si tiene da oggi all’11 dicembre in diretta streaming dal Palazzo dell’Informazione di AdnKronos, in piazza Mastai a Roma. (adnkronos)