Carcere Poggioreale, detenuto nigeriano aggredisce agenti: quattro feriti

«Ancora follia e violenza nel carcere di Poggioreale a Napoli, con quattro appartenenti al corpo di polizia penitenziaria contusi che sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari». Lo denuncia in un comunicato stampa Emilio Fattorello, segretario nazionale per la Campania del Sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe. Lo riporta il giornale locale ilmattino.it

«Un detenuto ventenne di origine nigeriana, ha inscenato una manifestazione di protesta in maniera violenta per contestare la convalida di arresto emanata dalla autorità giudiziaria competente nei suoi confronti – spiega – In quarantena, perché nuovo giunto, oltre a devastare la cella nel reparto Venezia appena ristrutturato, ha poi aggredito il personale della polizia penitenziaria, intervenuto per riportarlo alla calma, con inaudita violenza, armatosi del braccio che sosteneva l’apparecchio televisivo alla parete».

«Poggioreale, che continua a superare le 2000 unità di ristretti, conferma un esponenziale sovraffollamento che mette in crisi un personale già di per sé sottorganico, ancora prima della seconda ondata della pandemia che al momento registra all’interno del penitenziario partenopeo una settantina di detenuti positivi e circa trenta poliziotti ed operatori di altro comparto positivi come rilevato dal report della stessa amministrazione», aggiunge Fattorello. Solidarietà è stata espressa da Donato Capece, segretario generale del Sappe.