Spagna: chat di ex militari nel mirino, parlavano di colpo di Stato

Il ministero della Difesa spagnolo ha informato la Procura di Madrid del contenuto di una chat su WhatsApp di militari in congedo dell’Aeronautica militare in cui si parlava di un colpo di stato contro il governo e del loro desiderio di “uccidere” alcuni esponenti dell’esecutivo. Secondo il ministero spetta alla Procura della Repubblica indagare sulla possibile rilevanza penale della conversazione privata tra gli ex militari con l’obiettivo di salvaguardare l’onorabilità e la stima pubblica verso le Forze armate e gli uomini e donne che ne fanno parte.

Il dipartimento guidato da Margarita Robles ha evidenziato che il personale militare in servizio attivo non deve essere danneggiato a causa di azioni che gli sono “del tutto estranee e che potrebbero anche meritare un’azione penale”.

Lo scorso primo dicembre, la ministra della Difesa aveva criticato nel suo intervento al Congresso dei deputati la lettera inviata nei giorni precedenti alla Casa reale da 73 ex militari (tenenti generali, generali e colonnelli) nella quale si accusava il “governo social-comunista” di “aver dimenticato l’interesse generale” e “servire solo interessi di parte mettendo a serio rischio la coesione nazionale”.

A tal proposito Robles aveva ricordato che il capo dello Stato “appartiene a tutti gli spagnoli, non ad alcuni che certamente con certe lettere che implicano il re non fanno quello che devono fare come funzionari pubblici”.  Agenzia Nova