Tafferugli alla “Marcia per le libertà” di Parigi, dove la polizia ha lanciato alcuni lacrimogeni all’arrivo del corteo alla Bastiglia. Decine di migliaia di persone stanno manifestando pacificamente, soltanto all’arrivo del corteo nella piazza un gruppetto ha dato fuoco a un cassonetto dei rifiuti ed hanno incendiato auto
La Marcia è partita da place de la République attorno alle 14, contemporaneamente a quella di Lione, Lille, Nantes, Rennes, Montpellier e almeno una decina di altre città in Francia. E’ la protesta contro la legge sulla “sicurezza globale” – e in particolare sull’articolo 24 che vieta di fotografare e filmare poliziotti in azione – ma anche contro le violenze della polizia negli ultimi giorni, dall’evacuazione dei migranti al pestaggio del produttore musicale nero Michel Zecler.
In testa al corteo parigino, in una giornata di sole splendente a Parigi, uno striscione portato da familiari di vittime di violenze della polizia. All’arrivo alla Bastiglia, qualche gruppo di black bloc aspettava la polizia per dar vita agli scontri. Lanci di petardi contro risposta con i lacrimogeni, auto in fiamme e qualche carica sono per ora il bilancio dei tafferugli.
A Parigi, almeno 20.000 agenti sono schierati a protezione di alcune strade piene di negozi e oggi affollate per il primo giorno di riapertura dopo il lockdown. ANSA
🇫🇷[FLASH] : À #Paris, les pompiers arrivent finalement à intervenir pour éteindre les deux voitures qui brûlent.https://t.co/nAt5t93F9L
— La Plume Libre (@LPLmedia) November 28, 2020