L’intervista di Euronews al tedesco Klaus Schwab, fondatore del Forum economico mondiale, che ci confida come l’arrivo di Biden alla Casa Bianca possa creare i sistemi necessari per il XXI secolo, compreso lo smascheramento dei leader, che lavorano per sé stessi, piuttosto che per i loro cittadini. Ma ha anche dimostrato in modo inedito che il mondo può agire insieme e velocemente, per il bene comune.
Il professor Klaus Schwab, fondatore e presidente esecutivo del Forum economico mondiale, crede che un reset globale sia possibile.
La parola “reset” mi sembra appropriata. Perché ora stiamo ancora combattendo il virus, ma possiamo essere piuttosto ottimisti, dopo gli annunci sui vaccini. Ora dobbiamo pensare a come strutturare, come progettare, l’era del post Covid. Ed è qui che mi viene in mente la parola reset, perché una cosa è chiara: non possiamo tornare alla vecchia normalità. Dobbiamo sfruttare quest’opportunità, come hanno fatto i nostri genitori e i nostri nonni dopo la Seconda Guerra Mondiale, per riflettere davvero su cosa sia andato storto e su cosa potremmo fare meglio.
Ci sono tre priorità. La prima è quella di rendere il mondo più resistente, perché dovremo sicuramente affrontare altre sorprese, situazioni difficilmente prevedibili, forse diversi tipi di virus. La seconda è rendere il mondo più inclusivo, più giusto, perché sono stati raggiunti gradi insostenibili, livelli insostenibili: le persone si sentono escluse. Infine, dobbiamo rendere il mondo molto più verde. Dobbiamo mettere tutta la nostra energia nella decarbonizzazione, per evitare in futuro una grande catastrofe, di cui oggi vediamo già i primi segnali.