Piu’ di 81 mila persone negli Stati Uniti si sono fatte avanti con accuse di abusi sessuali contro i Boy Scouts of America, tracciando un quadro decennale di violenze per mano di leader Scout in tutta la nazione che erano considerati affidabili e ritenuti modelli per i giovani. Lo riporta il New York Times.
Le denunce, che secondo gli avvocati hanno eclissato di gran lunga il numero di accuse di abuso presentate contro la Chiesa cattolica, sono continuate a crescere di numero prima della scadenza del lunedi’ stabilita nel tribunale fallimentare del Delaware, dove i Boy Scout avevano cercato rifugio nel tentativo di sopravvivere allo scandalo, cercando di ottenere la bancarotta dell’associazione senza lucro. affaritaliani.it