Inchiesta Open, Renzi: ‘chiediamo aiuto, anche 5 o 10 euro’

“Con l’esplosione della vicenda Open, di nuovo, la nostra capacità di finanziamento è messa a dura prova. Per chi vuole e può, chiediamo un aiuto straordinario”. Lo scrive Matteo Renzi nella sua ultima enews. “Perché, nonostante ciò che pensano le anime belle, si può fare politica solo se si hanno le risorse. E, avendo abolito il finanziamento pubblico, l’unica strada è il sostegno dei privati, anche solo con piccoli versamenti da 5€ o 10€”, aggiunge il leader di Iv. adnkronos

Il senatore Matteo Renzi, leader di Italia Viva, è indagato dalla Procura di Firenze nell’ambito dell’inchiesta sulla Fondazione Open per finanziamento illecito ai partiti. Con l’ex segretario del Pd sono stati iscritti nel registro degli indagati dai sostituti procuratori Luca Turco e Antonino Nastasi anche la deputata Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia Viva alla Camera, e il deputato Pd Luca Lotti.

Con le iscrizioni di Renzi, Boschi e Lotti salgono a 5 gli indagati dell’inchiesta su Open, la Fondazione attiva tra il 2012 e il 2018 per sostenere finanziariamente l’ascesa e l’attività politica dell’ex sindaco di Firenze.

Erano già indagati fin dall’inizio dell’inchiesta l’avvocato Alberto Bianchi, presidente della Fondazione Open fino al suo scioglimento, e il manager Marco Carrai (nel consiglio direttivo della stessa Fondazione con Boschi e Lotti). Gli indagati, come riportato oggi da “La Verità” e confermato da alcuni legali, hanno ricevuto un invito a comparire in Procura per il prossimo 24 novembre, “per rispondere ad interrogatorio con l’assistenza del difensore di fiducia già nominato”.  adnkronos