(Natural Born Killers) di Aldo Grandi – Preparatevi. Vi ricordate quando lo stesso infausto e decadente presidente dello Sconsiglio Giuseppe Conte assicurava che il lockdown era impossibile e che questo Paese non se lo sarebbe potuto permettere? E voi popolo di pecore che ci avete creduto! Ecco il lockdown arancione per la Toscana e anche se i dati miglioreranno, sia pure di poco, è stato già deciso: tutti chiusi e sigillati ermeticamente dentro casa per colpa di… noi stessi che siamo bambini cattivi e non abbiamo rispettato le regole. Ci incutono paura, ci promettono morti a milioni e, per i prossimi mesi, a migliaia, ricoveri a iosa se non accetteremo le estreme limitazioni alla nostra libertà personale. E noi, tutti, a farsela sotto e chi, al contrario, resiste, è un negazionista, un complottista, un fascista, un razzista, un populista. Oggi stare dalla parte della gente vuol dire essere populisti ossia contrari alle élites dominanti che pretendono di ridurci a un a massa informe senza spina dorsale e senza identità.
Nemmeno il tempo di essere eletto, per il democratico Biden salutato con osanna ed evviva dai sostenitori leccaculo della neoglobalizzazione spinta, che ecco l’annuncio del tanto atteso vaccino a stelle e strisce, Pfizer, in grado di esorcizzare il tremendo virus che non ci fa dormire la notte. Sarà disponibile in 300 milioni di dosi per l’Unione Europea e tutti, sicuramente, a farsi bucare. Noi no. Vedrete che si inventeranno qualcosa del tipo passaporto sanitario o obbligo di vaccinazione altrimenti non sarà possibile fare questo e quello. Un po’ come la tessera del Partito Nazional Fascista.
Ha ragione Vittorio Sgarbi almeno questa volta: Mussolini, al confronto, era un dilettante, ma al contrario di questi quattro politicanti senza arte né parte aveva un profilo giornalistico e politico di uno spessore impensato per questa generazione di impediti. Poi, purtroppo, abbiamo tutti visto dove ha condotto l’Italia con le sue assurde manie di grandezza ed egocentrismo: nella tragedia più cupa, ma non è che di questo passo ci attenda chissà quale resurrezione. Comunque sia noi l’ultimo vaccino fatto è stato quello del vaiolo, anni Sessanta dell’ultimo secolo e ricordiamo di aver avuto anche qualche effetto collaterale.
Prepariamoci. Il lockdown è solo questione di giorni. Il Grande Reset è appena cominciato. Tutti che hanno il terrore di essere contagiati. E hanno anche ragione se si pensa che di star male non piace a nessuno. Purtroppo il Coronavirus esiste e sta in mezzo a noi. Non solo. Ha anche la capacità di diffondersi a velocità sostenuta, i contagi aumentano, ma sono quasi tutti asintomatici. Certo, c’è chi sta in ospedale e chi sta piuttosto male, c’è chi finisce in terapia intensiva e chi, purtroppo, ci lascia anche la pelle. Non è una consolazione né vale il mal comune mezzo gaudio. Tutt’altro.
Ma una volta che abbiamo osservato, ad esempio, l’obbligo delle mascherine dentro e fuori e preso atto che i contagi aumentano a dismisura, come si può pensare che sia colpa della gente che non rispetta le distanze o non indossa il ‘mezzo burqa’? E se, come sarà di sicuro, il lockdown non funzionerà, di chi sarà la colpa questa volta visto che l’estate e le alte temperature arriveranno fra sette mesi?
Ma ci vuole la laurea per capire che il virus è tra noi e dobbiamo abituarci a conviverci e, nel caso, anche ad accettare di essere contagiati visto che è impossibile avere la certezza matematica di evitarlo? Ci stanno mettendo gli uni contro gli altri, mai come in questi mesi questo virus e questa politica sta dimostrando che non esiste la solidarietà come sostenevano Bergoglio e i suoi servi sciocchi, ma, al contrario, c’è soltanto l’egoismo più sfrenato altro che Thomas Hobbes e il suo homo homini lupus.
Ci hanno messo sotto processo perché abbiamo chiamato questi governanti con parole decisamente forti e offensive. Vero, ma veritiere e che sottoscriviamo e ribadiamo. Come dovrebbero essere chiamati, altrimenti, coloro i quali impediscono all’essere umano di procacciarsi il necessario per vivere onestamente ossia lavorando? Voi, pensionati, statali, parastatali e gente che ha la sedia ben aderente al fondoschiena, come li definireste?
Vogliono impedirci di uscire? Bene, che ci diano i soldi per mangiare. Come accade in Germania, in Gran Bretagna, nei paesi decenti e non allo sfascio come noi che obblighiamo gli italiani a stare in clausura e, poi, accogliamo cani e porci che arrivano ogni giorno senza nemmeno respingerli come dovrebbe fare chi tiene alla nostra salute e alla nostra identità.
Aprite gli occhi: hanno capito che la gente è stanca e non ne può più e l’unico modo per impedire al popolo di ribellarsi è quello di fargli paura anzi, iniettare a dosi massicce l’unica paura che l’uomo non riesce a sopportare: quella della morte e del dolore. Leggetevi 1984 di George Orwell e imparate. Il problema, purtroppo, è che la stragrande maggioranza degli uomini ha un livello di intelligenza indipendente e autonoma pari a zero e ha bisogno di essere ‘protetto’ da una qualsiasi entità che lo faccia sentire al sicuro.