Cifra importante della presidenza Biden, anche se “ancora tutta da svilupparsi” , la volontà di “tenere insieme” una società come quella americana “fortemente polarizzata”. Padre Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica e spin doctor del Papa, in una intervista all’Adnkronos, da’ voce ad alcuni punti fermi sul 46esimo presidente americano, anche alla luce del primo discorso di Joe Biden. Quanto al fatto se la presidenza Biden potrà segnare maggiori convergenze con la Santa Sede rispetto a Trump, il gesuita parla di “deduzioni tutte legittime” anche se resterà “da vedere”.
“Anche se la presidenza Trump è tutta da svilupparsi, ciò che colpisce è che nella presidenza di Biden c’è una certa confluenza di persone che appartengono e hanno origini molto diverse, anche religiosamente si identificano in maniera diversa, quindi lo stesso presidente si pone come presidente di unità e riconciliazione“, rileva Spadaro pensando al discorso di Biden nella notte nel quale ha detto che non ci sono nemici. Ecco perché il gesuita parla di “cifra importante” riflettendo sulla “volontà di non dividere ma di unire una società molto polarizzata in questo momento. In questo senso, risponde bene all’appello che fece il Papa ad essere costruttori di ponti e non di muri”.
Padre Spadaro riflette anche sulla formazione cattolica di Biden: “Sarà da vedere come la presidenza di un cattolico si svilupperà ma importanti, al di là del che cosa che poi vedremo, sono i temi”. A questo proposito, padre Spadaro giudica importante il proposito esplicitato da Biden di rientrare negli Accordi di Parigi sul clima: “Rilevante è il rientro nel Paris agreement, che è qualcosa in linea con l’attenzione mondiale sui temi della Laudato si’ del Papa. Al di là dei contenuti è il ‘come’ importante, la volontà di non spaccare ma di tenere unita la società americana: anime diverse per una riconciliazione e integrazione considerando le urgenze”.
Con il presidente Biden potranno esserci più convergenze con la Santa Sede rispetto alla presidenza Trump ? “Sarà da vedere. – dice padre Spadaro – Sono comunque deduzioni che si possono legittimamente fare: la sensibilità cattolica di Biden deporrebbe in questo senso ma il fatto che lui stesso si sia posto a favore di tutte le forme ed espressioni fa capire che la sua presidenza non sarà confessionale ma aperta alle sollecitazioni che verranno dalla società, poi nel concreto sarà da verificare”.
La presidenza Biden segnerà anche il primato di una vice presidente donna. “Le donne – annota il direttore della Civiltà Cattolica – hanno avuto, anche in amministrazioni di altro segno, ruoli di primo piano. Ricordiamo Condoleeza Rice (ex segretario di Stato Usa con Bush). Segno che la donna nella società americana si fa sempre più strada. Con la vice di Biden, Kamala Harris, donna che viene dall’ India, abbiamo l’esponente di una immigrazione molto forte che però ha riconosciuto nella società americana la possibilità di realizzare un sogno. E questo è uno degli elementi radicali del mito americano che a questo punto viene recuperato. Il fatto di una vice, indiana fa comprendere come il sogno americano torni ad essere centrale nel mito americano”. ADNKRONOS