Il terrorista ucciso dalla polizia nel corso dell’attentato di lunedì sera a Vienna era un “simpatizzante” dell’Isis. Lo ha detto il ministro dell’Interno austriaco, Karl Nehammer, nel corso di una conferenza stampa. Sale intanto a tre, due uomini e una donna, il numero delle vittime dell’attacco terroristico.
Lʼattacco è stato compiuto in sei punti della città da almeno dieci terroristi. Un aggressore è stato ucciso dagli agenti, mentre altri sono stati arrestati. L’attacco multiplo è stato sferrato da almeno dieci terroristi in una Vienna affollata di persone alla vigilia del lockdown. La città è piombata nell’incubo del terrorismo, con una dinamica simile a quella della tragica notte del Bataclan di Parigi, il 13 novembre di cinque anni fa, con gli attentatori che hanno sparato a caso nei locali.
La matrice dell’attacco non è ancora chiara, ma pare che un attentatore sia riconducibile all’Isis. Negli ospedale sono arrivati 15 feriti, di cui sette in gravi condizioni. tgcom24.mediaset.it
Attaque à Vienne: l'assaillant tué était "un sympathisant" de Daesh pic.twitter.com/AZ2OquUV3x
— BFMTV (@BFMTV) November 3, 2020