“Una settimana di lockdown al mese”. E’ la proposta lanciata dall’immunologa dell’università di Padova Antonella Viola, che invece è scettica sulla serrata nazionale: “No a un lockdown generale, bisognerebbe intervenire sui singoli territori. Stiamo un po’ andando nel panico, non ha senso fare un Dpcm a settimana – ribadisce la scienziata ai microfoni di ’24Mattino’ su Radio24 – Con la mia proposta, di programmare un lockdown di una settimana al mese, ci si può organizzare anche per chi lavora e questo elimina l’ansia da Dpcm”.
Sull’ipotesi di isolare a casa gli over 70, l’esperta avverte che “questa cosa non ha davvero senso. Oggi al pronto soccorso arrivano pazienti di ogni fascia d’età – rileva – Non possiamo far circolare liberamente il virus negli altri e tenere chiusi chi ha più di 70 anni”.
Quanto a chiudere le attività commerciali prima delle 18, “fa solo accalcare le persone negli orari di apertura ed è una decisione punitiva verso i cittadini che già non possono uscire per una passeggiata – sottolinea Viola – In questi giorni a Padova l’aperitivo si è fatto dalle 16 alle 18: se tu restringi gli orari, poi le persone si affollano quando possono”. ADNKRONOS