Rifiuta il matrimonio combinato, fugge da casa e chiede aiuto ai Carabinieri. I genitori l’avevano minacciata di morte se avesse violato la tradizione, convolando a nozze di nascosto. E’ successo in Provincia di Bologna, dove una ragazza maggiorenne ha chiesto aiuto ai Carabinieri della Stazione di Alto Reno Terme (BO) perché temeva per la propria incolumità, minacciata dalla sua famiglia di nazionalità non italiana che non tollerava l’idea di vederla sposata con un ragazzo diverso da quello che loro avrebbero voluto imporle. La ragazza ha trovato la forza di rivolgersi ai militari, aiutata dal fidanzato e da alcuni amici, tutti stranieri. AGI.it