Roma – Ha impugnato il suo machete e lo ha agitato colpendo un ragazzo di 28 anni che, per parare il colpo, si è protetto il viso con la mano sinistra, quella poi rimasta ferita in una aggressione avvenuta in zona Cornelia, a due passi da piazza dei Giureconsulti. La vittima, non in pericolo di vita, è stata trasportata con urgenza all’Aurelia Hospital dove ne avrà per trenta giorni. L’aggressore, un 31enne tunisino, è stato arrestato dai carabinieri è portato a Reginia Coeli: è accusato di tentato omicidio e lesioni personali gravissime.
I fatti sono andati in scena nella serata di ieri, giovedì 29 ottobre. Il 31enne era con altri amici, e in compagnia del suo cane, a chiacchierare all’angolo di Circovallazione Cornelia proprio mentre in quei momenti stava passando una ragazza romana di 24 anni, anche lei a passeggio con il suo cane.
Senza motivo apparente, secondo quanto emerso, i due cani hanno iniziato ad abbaiarsi contro, con i loro padroni che si sono così vicendevolmente insultati. Incuriositi dall’episodio, e forse avvicinati con fare da pacieri, sono arrivati due ragazzi, uno di 28 e l’altro di 34 anni.
Il 31enne tunisino ha preso dal suo zaino un machete con una lama di 35 centimetri rivolgendo le sue violente attenzioni verso i due ragazzi colpendoli. Il 28enne, più grave, è stato portato in ospedale. L’amico, invece, ha riportato qualche contusione.
Un’aggressione violenta avvenuta sotto gli occhi di diversi testimoni che hanno così chiamato le forze dell’ordine. E mentre i soccorsi del 118 facevano il loro dovere, i carabinieri, arrivati poco dopo, hanno fermato il tunisino mentre stava cercando di nascondere l’arma (trovata insanguinata e poi sequestrata) in un condominio lì vicino. Il 31enne è stato arrestato e portato a Regina Coeli.