di Vittorio Sgarbi – – Fico è un fascista. E con lui anche il vice presidente della Camera Maria Edera Spadoni (non è un caso che siano dei 5 Stelle) che mi ha espulso dall’aula. Sono fascisti perché non tollerano il dissenso. Togliere la parola, impedirti di parlare e cacciarti via dall’aula è una inaccettabile forma di violenza alla quale non mi piegherò mai. Se ciò, come è ancora accaduto, avviene in Parlamento, quello che dovrebbe essere per definizione il luogo simbolo della libertà di pensiero e di parola, è la fine della democrazia.
Sappiano, allora, che tornerò a dire ciò che penso. Con la stesa foga, con la stessa veemenza, con tutte le mie forze. Potranno buttare fuori, di peso, il mio corpo, ma le mie parole, i miei pensieri resteranno. E soprattutto resisteranno. Oltre le grigie e inutili vite di personaggi mediocri e inutili come Fico e la Spadoni.
E infine: “Ho dato madato al mio avvocato di denunciare Fico. La mia salute è più importante di quella zucca vuota di Fico”