Salvini: in un momento come questo Conte mi manda messaggi su omofobia

“Sapete perché ho lasciato l’aula del Senato”. Matteo Salvini, in collegamento con Mario Giordano a Fuori dal coro, descrive la giornata surreale vissuta in Parlamento. “In un momento come questo dove tutta l’Italia si preoccupa di lavoro, salute, scuola e si occupa di virus, martedì la Camera si occupava della legge sulla omotransfobia. Con tutto il rispetto per uomini, donne e chi si ritiene fluido, in questo momento il Parlamento deve occuparsi dell’epidemia”.

“Alle 19.30 – prosegue Salvini – io ero in Senato a votare gli emendamenti sulle norme europee, sull’agricoltura e il made in Italy e ci arrivano i messaggini sull’ennesimo annuncio di Conte. In quel momento sono uscito. Ragazzi, non siamo al Grande Fratello Vip”. liberoquotidiano.it