Meluzzi, “Lo scenario è questo: lockdown, vaccini, Goldman Sachs”

Il prof. Alessandro Meluzzi analizza tre notizie che determineranno in breve tempo il futuro del Paese, sia dal punto di vista sanitario, che da quello politico ed economico, sacrificando le libertà individuali e collettive ed il benessere dei cittadini.

“Come amava sempre ripetere il mai sufficientemente compianto Leo Longanesi, anche in questa situazione comunque tragica, per ciò che riguarda il nostro Paese, la situazione è sempre tragica, ma non è seria. Mi pare che noi dobbiamo guardare a tre notizie che non occorre essere né dei profeti né dei futurologi per capire dove stiamo andando a parare.

Circola ormai da alcuni giorni su internet una serie di previsioni, io credo molto attendibili ed anzi addirittura provenienti da ambienti di intelligence di Palazzo Chigi, in cui si annuncia un imminente lockdown. Non bisogna essere profeti per sapere, perché già il premier Conte lo ha annunciato, che probabilmente –  in concomitanza a quello francese di Macron e a quello della Merkel – verrà annunciato anche un lockdown, almeno inizialmente un po’ addolcito, per quello che riguarda l’Italia durante le vacanze dei Morti e dopo di che questo verrà rinnovato di 15 giorni in 15 giorni, forse con qualche pausa durante le vacanze di Natale, ma si guarda alla primavera, almeno al tempo in cui arriverà il vaccino salvifico.

Dopo di che, abbiamo anche scoperto che Draghi ha rinunciato alla presidenza di Goldman Sachs e probabilmente ormai la presidenza della Repubblica italiana coinciderà con quella di Goldman Sachs. E quindi stiamo andando verso una situazione nella quale l’indebitamento, un certo crollo finanziario determinato dal crollo dell’economia reale legato ai lockdown, dovrà andare incontro ad una situazione di finanziarizzazione del debito nazionale e dei singoli con una diminuzione ulteriore della libertà delle singole categorie, dei ceti produttivi e del Paese nel suo complesso.

Questo è lo scenario a cui dobbiamo prepararci: lockdown, vaccini, Goldman Sachs. Naturalmente occorrerà come sempre, siccome la storia non finisce neanche ai tempi di Fukuyama, riflettere su cosa accadrà. Ma per oggi da “fatti e disfatti” è tutto. Buona giornata.”

Alessandro Meluzzi – Medico Psichiatra, Psicologo, Psicoterapeuta, Criminologo. Docente Psichiatra forense. Primate Metropolita Chiesa Ortodossa Italiana