Luigi Marattin su Twitter: “Il danno più grande dei “complottisti no-Covid” non sono le ridicole fesserie che sparano, ma il fatto che rendono socialmente inaccettabile/ridicolo chiunque metta in dubbio le “versioni ufficiali” di ogni cosa. E questo, in un paese col passato dell’Italia, non è un bene.”
Mi perdoni, quale versione ufficiale dovremmo abbracciare, quella di gennaio (CoVid è un'influenza), febbraio (l'unico virus è il razzismo), marzo (il tampone agli asintomatici è vietato), aprile (mascherine inutili), maggio ..?
— Luca Mussati🐬 (@Luca_Mussati) October 11, 2020