Csm: “Palamara fuori dalla magistratura”

Rimozione dall’ordine giudiziario. E’ la sentenza emessa dal collegio della sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura nel procedimento a carico di Luca Palamara. Dopo circa due ore e mezzo di camera di consiglio i giudici hanno dunque accolto la richiesta, formulata dalla procura generale della Cassazione, di applicare all’ex presidente dell’Anm ed ex togato del Csm la sanzione massima prevista.

“Alle ore 16 parlo alla sede del partito radicale” così all’Adnkronos Luca Palamara qualche secondo dopo aver appreso la decisione.

Ieri la difesa di Palamara, Stefano Guizzi, aveva dichiarato: “Prosciogliere Luca Palamara da tutti gli addebiti contestati”. “Dissento dalla richiesta del pg della sanzione massima” ha spiegato Guizzi, chiedendo che “se si dovesse comminare una sanzione sia applicata la sospensione per due anni stante la pendenza del processo penale”.

“Riteniamo che il tema dell’utilizzabilità delle intercettazioni non sia chiuso e questo potrebbe portare Palamara davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo’”, ha annunciato Guizzi, durante l’arringa.