La Vice Ministra Emanuela Del Re ha partecipato all’evento nazionale del Festival dello Sviluppo Sostenibile dedicato all’obiettivo 17 “partnership per gli obiettivi”, dell’Agenda 2030, organizzato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), dall’Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (AOI) e dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASVIS). L’evento si è concentrato su piattaforme e alleanze tra partner pubblici e privati, del Nord e del Sud del mondo, per lo sviluppo, la produzione e l’accesso equo a strumentazione diagnostica, cure e vaccini.
“L’Italia ha promosso la realizzazione di una grande alleanza internazionale e multi-attore per contrastare il Coronavirus a livello globale ed è stata tra i primi a mettere in campo una proposta concreta in questo senso, nei fori G7-G20 e alle Nazioni Unite. È anche su ispirazione, e certamente con il fondamentale contributo politico, tecnico e finanziario italiano, che è sorto l’Acceleratore ACT – Access to COVID-19 Tools.” – ha ricordato la Vice Ministra nel suo intervento.
“Abbiamo già annunciato più di 400 milioni di euro in contributi di cooperazione internazionale e sforzi nazionali di ricerca per sostenere la risposta globale, in particolare nell’ambito dell’Acceleratore ACT e dell’Iniziativa di risposta globale al COVID-19, che abbiamo guidato insieme all’Unione Europea e altri partner.” – ha proseguito – “Finora, i nostri contributi sono stati diretti al CEPI, al GAVI, al Fondo Globale e all’OMS, enti in grado di mettere in campo iniziative concrete. A ciò si aggiungono i nostri contributi ai programmi di immunizzazione contro le altre malattie infettive nel mondo, che hanno permesso di vaccinare più di 760 milioni di bambini nei Paesi in via di sviluppo, e alla lotta ad AIDS, tubercolosi e malaria, contribuendo a salvare più di 38 milioni di vite. “
“Siamo consapevoli che per risolvere questa crisi servono molte più risorse e ancora più mobilitazione globale per assicurare che nessuno venga lasciato indietro. Io stessa ho promosso il Tavolo Operativo inter-istituzionale sul contributo italiano alla prevenzione e alla risposta globale al COVID-19, cui partecipa il settore privato, profit e no-profit, il cui coinvolgimento è essenziale per un partenariato efficace” – ha concluso – “Come prossima Presidenza del G20, saremo pienamente impegnati nel facilitare e promuovere soluzioni multilaterali a queste sfide globali, a partire dalla sfida di cooperazione sanitaria. Rafforzare la risposta internazionale al COVID-19 e costruire sistemi sanitari resilienti saranno priorità della nostra agenda.”