“Occorre agire immediatamente, con strumenti legali e incriminare Zingaretti per attentato alla Costituzione italiana. Bisogna denunciarlo perché limita le nostre libertà”. Lo ha detto Vittorio Sgarbi all’Adnkronos commentando l’ordinanza della Regione Lazio che da oggi impone l’obbligo della mascherina anche all’aperto.
“Le sue sono solo formule di presunta garanzia – ha spiegato – formule che non hanno nessuna efficienza di tutela. Invenzioni e basta. Se io cammino da solo per strada chi rischio di contagiare? E’ come se si imponesse ad una persona che dorme da sola di mettersi il preservativo”, conclude Sgarbi.
Zingaretti ha firmato nel Lazio l’ordinanza per l’obbligo di mascherina all’aperto. Come spiega l’assessore al Welfare e alla Salute della Regione, D’Amato, “non ci sarà invece l’obbligo per i bimbi under 6 e sport all’aperto”.
“Per ora non sono previste chiusure anticipate di bar e ristoranti” nel Lazio, ha spiegato quindi il governatore Nicola Zingaretti nel corso della conferenza stampa dall’ospedale Spallanzani di Roma.