Alessandro Meluzzi: “trasmettere ai giovani la cultura della vita e della famiglia”

Tornando sulla drammatica vicenda dell’11enne che si è ucciso lanciandosi dal balcone per inseguire “l’uomo col cappuccio nero”, il prof. Meluzzi invita a trasmettere ai giovani la cultura della vita e il senso della famiglia, per proteggerli dall’abbrutimento e dalla cultura della morte che aleggiano intorno a noi.

Monte Athos, cristiani d’Oriente e d’Occidente, questa settimana ci porta a riflettere su alcune mostruosità che sono sotto gli occhi di tutti noi: quella per esempio che, attraverso un mostro immaginario, allettante come Jonathan Galindo, con la faccia da Pippo, alletta i bambini e li spinge al suicidio, a gettarsi nel vuoto, come era avvenuto in passato con una sorta di balena blu.

Aleggia in giro per il mondo un abbrutimento assoluto, una cultura della morte, una distruzione di quella dimensione naturale della vita e della famiglia che è la base di ogni pensiero positivo. C’è qualche cosa che si affaccia tra le nostre vite proponendo una cultura della morte che assume ora la forma delle droghe o la forma della distruzione della legge naturale, la distruzione della famiglia, ora addirittura il suicidio dei ragazzi. E tutto questo mentre si va costruendo intorno a noi un clima di diffusa ostilità.

In questa domenica io credo che noi dobbiamo evangelicamente riflettere su quel mistero d’amore che è il Dio dei cristiani, un Dio amore col quale è difficile essere coerenti, è difficile essere contemporaneamente liberi e amorevoli. Ma questo mistero d’amore e di libertà che è la Croce e la Resurrezione deve farci guardare anche da una visione da una visione distruttiva della vita e del mondo che rischia di infettare anche i più piccoli, anche i più innocenti, anche i più giovani.

E quindi riflettiamo su come trasmettere innanzitutto ai piccoli, a quei piccoli che dobbiamo amare, rispettare assai più di noi stessi, con la cultura della vita che i nostri genitori, per quanto hanno potuto, ci hanno donato. Buona domenica a tutti.”

Alessandro Meluzzi – Medico Psichiatra, Psicologo, Psicoterapeuta, Criminologo. Docente Psichiatra forense. Primate Metropolita Chiesa Ortodossa Italiana

Il prof. Alessandro Meluzzi ha appena pubblicato il libro “Attacco alla Famiglia”, che tocca argomenti taciuti o minimizzati, come il caso di Bibbiano o quello Epstein, punta dell’iceberg di un sistema mondiale di pedofilia fatto di sfruttamento, torture e violenze, e questioni da sempre spinose, tanto più nell’attuale società liquida, come aborto e religione.
Un libro senza veli né filtri che lancia un grido di allarme in difesa di quella che è la più naturale manifestazione umana: una madre e un padre che proteggono e crescono un figlio.

“Attacco alla Famiglia”, il nuovo libro di Alessandro Meluzzi