Migranti, 50 sbarcano nel Barese su barca a vela

BARI, 02 OTT – Circa cinquanta migranti sono sbarcati ieri in località “Torre Incina”, tra Monopoli e Polignano a Mare nel Barese. Trentacinque di loro, tutti uomini prevalentemente di etnia curda, sono stati rintracciati e trasferiti nel Centro di accoglienza per richiedenti asilo (Cara) di Bari-Palese. I due presunti scafisti, un 35enne serbo e un 30enne croato, sono stati arrestati con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

La segnalazione dello sbarco è giunta alla sala operativa del Commissariato di Polizia di Monopoli intorno alle 16.30 di ieri da parte di un cittadino che parlava di numerose persone provenienti dalla spiaggia, molte con vestiti bagnati. I poliziotti hanno subito bloccato 23 migranti nelle vicinanze del punto di sbarco e nelle ore successive, grazie alla collaborazione di Carabinieri, Guardia di Finanza, Guardia costiera e Polizia locale ne hanno rintracciati altri 12.

Contemporaneamente è stato individuato in mare lo scafo utilizzato per il trasporto dei migranti, poi scortato in porto dalla Guardia costiera. Si tratta di una barca a vela modello “Bavaria 46” di circa 14 metri che è stata sequestrata insieme con gli smartphone dei due presunti scafisti. I migranti trasferiti al Cara, prima del collocamento nella struttura di accoglienza, sono stati tutti sottoposti a screening sanitario da personale medico e paramedico del servizio sanitario del Ministero dei Trasporti e delle Frontiere e della Croce Rossa. (ANSA).