Armando Manocchia, in una nota, esprime solidarietà e vicinanza al segretario della Lega, Sen. Matteo Salvini, che domattina 3 ottobre 2020 nel tribunale di Catania rischia una condanna fino a 15 anni di reclusione per aver difeso i confini della Patria dalla invasione programmata dai mondialisti.
Il direttore di ImolaOggi esprime la ferma condanna nei confronti di una magistratura idelogizzata e asservita ai poteri altri, per la palese violazione dell’artt. 1 e 52 della Costituzione.
E’ la stessa magistratura – continua Manocchia – del 1993/94, quella dei settori deviati, politicizzati, ideologizzati e corrotti asserviti a poteri sovranazionali, quella che ha segnato l’inizio della fine di quella Nazione tra le poche al mondo, composta purtroppo da una popolazione e non da un “popolo”.
Il Ministro degli Interni viene processato per “sequestro di persona” per aver temporaneamente impedito ad una nave di attraccare.
Il processo è palesemente demenziale (amichetti di Palamara docet)
Ma, visto che Salvini ora viene processato, non sarebbe demenziale che tutti i magistrati che abbiano INCARCERATO un INNOCENTE venissero giudicati (da una giuria popolare?) e rischiassero 15 anni di galera.