Caos all’ex caserma Zanusso: i profughi rifiutano il tampone, 175 in quarantena. All’ex Caserma Zanusso di Oderzo, a seguito di cinque positività emerse nei giorni scorsi, nella giornata di venerdì il Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 2, una volta sentito anche il responsabile della struttura, si era attivato per l’esecuzione dei tamponi ai contatti.
Poiché gli ospiti dell’ex Zanusso si sono però rifiutati di eseguire i test, e non essendo stato possibile stabilire la presenza di eventuali altre positività nei profughi impegnati in attività lavorative sul territorio e che quindi presentavano rischio di contagio, per motivi di salute pubblica è stata disposta la quarantena per tutte le 175 persone presenti nella struttura.
Nel dettaglio, dei cinque positivi uno è ricoverato all’ospedale di comunità di Vittorio Veneto, mentre gli altri quattro (asintomatici) sono in isolamento all’interno della struttura. In settimana saranno invece testati gli operatori.