“Quello che sta accadendo in Bielorussia è una crisi di potere, di un potere autoritario che non arriva ad accettare la logica della democrazia e che cerca di resistere con la forza. E’ chiaro che Lukashenko deve andarsene”. Ad affermarlo è il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron citato dal ‘Journal du Dimanche’. Ieri intanto sono continuate le proteste in strada a Minsk contro il regime del presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko.
Macron, sempre citato dal ‘Jdd’, spiega che la Russia “che ha una relazione di grande prossimità con la Bielorussia e tra l’altro la maggior parte dei manifestanti non mette in discussione questo legame. Il 14 settembre scorso ho parlato con il presidente russo, Vladimir Putin. Gli ho detto che la Russia ha un ruolo importante da recitare e questo ruolo può essere molto positivo se spinge Lukashenko a rispettare la verità del voto e a liberare i prigionieri politici. Era quindici giorni fa, non ci siamo”, aggiunge il presidente francese.
Macron si recherà in Lituania e in Lettonia all’inizio della settimana. L’Eliseo non esclude la possibilità di un incontro tra Macron e la leader dell’opposizione a Lukashenko, Svetlana Tikhanovskaya in esilio in Lituania. “Non è escluso ma non è in programma, a meno che Tikhanovskaya lo desideri”, spiegano dall’Eliseo. Il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, che accompagna il Capo dello Stato, dovrebbe invece incontrare la leader dell’opposizione. “Sono impressionato dal coraggio dei manifestanti – sottolinea Macron – Sanno i rischi che prendono manifestando tutti i weekend e comunque continuano il movimento per far vivere la democrazia in un Paese che ne è privato da tanto tempo. In particolare ho molto rispetto per le donne in particolare che sfilando tutti i sabato”. ADNKRONOS
Come si permettono Macron e Sassoli & Banda Bassotti, di interferire negli spazi di competenza della Russia, dove peraltro sono gli occidentali a guida americana, che stanno organizzando e finanziandone la destabilizzazione!
Due personaggi Macron e Sassoli, iscritti nell’album delle figure oscurantiste e massoniche che operano a sostegno del progetto di un governo mondiale voluto dai Rothschild & Rockefeller!