“Vaccino Covid non impedirà di contrarre virus, allevierà solo sintomi”

“È improbabile che il primo vaccino contro il Covid-19 impedisca alle persone di contrarre il virus, ma potrebbe solo alleviare i sintomi della malattia”. E’ quanto sostengono gli scienziati dell’Università di Oxford, che hanno fissato un obiettivo minimo di protezione del 50%, con implicazioni ad ampio raggio per la strategia di uscita del paese dalla pandemia.

Stando a quanto riportato dal Times, gli esperti ritengono che la prima generazione di vaccini – sebbene possa dimezzare della metà i casi asintomatici e permettere ai vari governi di allentare le misure di sicurezza – sia solo parzialmente efficace e potrebbe non consentire un completo ritorno alla vita normale.

Secondo il Times, il governo britannico ritiene che un vaccino sarà pronto nella prima metà del prossimo anno. Il principale consulente scientifico dell’esecutivo, Sir Patrick Vallance, ha detto che un certo numero di candidati ha dimostrato di poter generare una risposta immunitaria che dovrebbe essere protettiva. Tuttavia, potrebbe essere ancora necessario attuare misure di distanziamento sociale e altre misure igieniche durante il lancio del vaccino. “Sembra che il risultato più probabile a breve e medio termine sia trovare un vaccino, o due dosi di un vaccino, che però riducano solo la gravità dei sintomi”, ha detto al giornale una fonte del governo.

In uno scenario ideale, un vaccino potrebbe fornire “immunità sterilizzante”, che blocchi completamente l’infezione. Ma gli esperti ritengono che le persone potrebbero aver bisogno di una prima dose di vaccino Covid-19 e poi un richiamo un mese dopo, per evitare di contrarre il virus.

Il dottor Doumya Swaminathan, del team dell’Oms, afferma che almeno il 60-70% della popolazione dovrebbe essere immune per “spezzare davvero la catena di trasmissione”. Di conseguenza, un vaccino con un livello di efficacia solo del 50% renderebbe difficile per il paese ottenere l’immunità di gregge. ADNKRONOS