Migranti, Open Arms contro Lamorgese: no sanzioni penali

“Dobbiamo ancora approfondire la questione. Letta così ci lascia un po’ spiazzati, vorremmo capire meglio cosa intendesse il ministro Lamorgese. Vedremo queste ipotesi penali di cui parla. Quello che ci auguravamo è che ci fosse una modifica dei decreti e che quindi le sanzioni venissero annullate”. Così all’Adnkronos Veronica Alfonsi, coordinatrice della sede italiana Open Arms, commenta le parole del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese che in Commissione Schenghen ha parlato di ipotesi di sanzioni di carattere penale per le ong.

“Quello che auspicavamo – prosegue – è che finalmente si mettesse mano ad un sistema strutturato, anche governativo, di ricerca e di soccorso e che gli Stati europei si assumessero le loro responsabilità e mi pare che la volontà ci sia e la direzione sia quella giusta”.

“Noi non ci siamo mai fermati quando sono stati fatti i decreti sicurezza e di certo non ci fermeremo ora. Il nostro dovere è salvare vite e tutelare i diritti delle persone. Perplessi per le parole della Lamorgese? Verificheremo meglio la questione”, conclude la coordinatrice italiana di Open Arms.  ADNKRONOS