“È più pericoloso Matteo Salvini o Luca Zaia?”. Lilli Gruber scatena le polemiche in rete da parte dei leghisti, che non gradiscono il fatto che a Otto e Mezzo la padrona di casa ponga delle domande che lasciano presupporre che il segretario del Carroccio e il governatore del Veneto siano alla stregua dei criminali. Ma d’altronde è noto che per certi ambienti di La7 “sovranismo” è praticamente una parolaccia: e la Gruber trova man forte in Andrea Orlando.
Ospite in studio, l’ex ministro del Pd ha risposto così alla domanda: “Per noi è pericoloso il sovranismo, il nazionalismo. Dopodiché se dobbiamo misurare le parole e i temi, Zaia si è posto in un modo diverso, ma lui e Salvini sono due facce della stessa medaglia”.
Tra l’altro sempre Orlando si è lanciato in un’analisi un po’ particolare del voto regionali: secondo lui la Lega è stata “massacrata” dalle liste dei governatori in tutte le regioni del Nord. Chissà che tornata elettorale ha seguito… liberoquotidiano.it